Ingredienti (per uno stampo da 22 cm)

• 200 g di biscotti secchi;

• 100 g di burro;

• 600 g di formaggio cremoso tipo Philadelphia;

• 120 g di zucchero semolato;

• 2 cucchiai di miele;

• Il succo e la scorza di un limone di Amalfi;

• 200 ml di acqua;

• 80 g di zucchero semolato;

• 2 cucchiai di maizena;

• La punta di un cucchiaino di colorante alimentare giallo (io non lo avevo, ma ho ottenuto un fantastico risultato aggiungendo mezzo cucchiaino di curcuma in polvere);

• 1 limone di Amalfi per decorare.

Preparazione

Iniziate imburrando lo stampo a cerniera da 22 cm e foderandolo con carta forno alla base e ai bordi, poi riducete in polvere molto fine i biscotti utilizzando un mixer, e sciogliete il burro al microonde o a bagnomaria. Aggiungete il burro alla polvere di biscotti, amalgamate il tutto e componete la base della cheesecake, pressando il composto con il dorso di un cucchiaio. Riponete poi in frigo a raffreddare.

Nel frattempo, preparate la crema al formaggio frullando insieme formaggio cremoso, miele e zucchero. Si può eventualmente aromatizzare con della vaniglia, arricchirla con pezzi di biscotto, cioccolato o altro. Versate la crema ottenuta nello stampo con a base di biscotto, livellate bene e trasferite la cheesecake in freezer per almeno un’ora, coperta con un foglio di alluminio.

Preparate la gelatina al limone ponendo in un pentolino zucchero, maizena e scorza di limone. Aggiungete a poco a poco l’acqua e il succo di limone. Accendete il fuoco e addensate continuando a mescolare con una frustina. Aggiungete il colorante alimentare o della curcuma (poca, altrimenti si sentirà il gusto e la sua piccantezza!) Una volta raddensata la gelatina, trasferitela in una boule e lasciatela raffreddare completamente. Poi, versatela sulla cheesecake e livellatela con una spatola.

Lavate e tagliate finemente un limone di Amalfi e decorate la torta a vostro piacimento. E’ importante usare solo limoni di qualità e non trattati, poi riponete nuovamente in freezer per almeno 2 ore. Potete conservarla in freezer per qualche giorno, avendo l’accortezza di estrarla dal freezer almeno mezzora prima di gustarla, perché si ammorbidisca un po’.