Esiste una medicina che ci fa
sentire bene, ci rende più belli, fa
crescere i bambini sani ed è una
ottima scusa per passare del
tempo con chi ci sta simpatico.
Tiene alla larga dalle cattive
abitudini e spesso dalle cattive
compagnie, mantiene il cuore
in forma e allontana molte
malattie. La medicina dei
miracoli è lo SPORT

L’esercizio fisico:

1. Riduce le tentazioni e l’uso di sostanze stupefacenti;
2. Riduce gli effetti delle droghe, alleviando la sensibilità al consumo e abuso di sostanze;
3. Ripristina la funzionalità delle cellule cerebrali danneggiate dall’abuso di droghe;
4. Produce un meccanismo di “ricompensa neurologica” e aumenta l’autostima;
5. Riduce ansia e stress;
6. Promuove una migliore qualità del sonno;
7. Stimola il pensiero positivo;
8. Riempie un vuoto, offrendoci una routine;
9. Stimola il pensiero costruttivo.
L’esercizio fisico aiuta a superare la dipendenza grazie all’enorme numero di benefici che apporta a livello fisico ed emotivo.

TREKKING TERAPIA

Percorso di cura che permette alle persone che si sono perse nel disagio psichico e nelle dipendenze di riappropriarsi di sé, attraverso il contatto con il proprio corpo e l’incontro con gli altri.
Il Trekking si dimostra capace di ridurre la sintomatologia, e promuovere lo sviluppo della personalità e incidere positivamente sulla qualità delle relazioni e della propria vita.

PERCORSO SALUTE

Un progetto nato dalla collaborazione tra gli ospiti della Casa e gli studenti dell’Istituto “Ivo de Carneri” di Civezzano e realizzato con il contributo della Fondazione Aquila per lo Sport Trentino.
Gli studenti dell’Istituto d’Animazione turistico sportiva “Ivo de Carneri” di Civezzano,  con la consulenza dei docenti Tovazzi e Baratto e di Alberto Brocca, educatore di Casa di Giano, già preparatore atletico di diverse società sportive, insieme alle persone che risiedono a Casa di Giano,  hanno progettato e costruito un percorso. Sette stazioni pensate per gli ospiti della casa, i quali, durante il loro percorso terapeutico, possono allenare il fisico e la mente e ritrovino lo splendore così da allontanare per sempre un periodo turbolento, negativo della propria vita.
Questo progetto è stato anche occasione per far vivere un’esperienza comunitaria ai giovani studenti.
Le attrezzature previste sono state in parte acquistate e in parte realizzate dagli stessi ospiti della casa nel proprio laboratorio di falegnameria.

EVERYBODY NEEDS SOME BASKET

“Everybody needs some basket”, è un progetto pensato da Fondazione Aquila insieme ad Anffas TrentinoCentro Trentino di Solidarietà e ATAS.  Con questo progetto si vuole mettere intorno ad una palla da pallacanestro tante persone con esperienze diverse: infatti, giocano insieme il sabato mattina, presso la palestra “Manazzon” di via Fogazzaro ragazzi e ragazze con disabilità, ragazzi inseriti in percorso di recupero da dipendenze, richiedenti asilo e alcuni studenti: e tutto con il supporto delle tre organizzazioni coinvolte sia nella fase progettuale che nella fase di gestione del progetto.
Il basket permette i partecipanti a darsi una mano, a superare i propri limiti, a rispettare i compagni e l’impegno degli avversari, ad accettare le sconfitte e a festeggiare le vittorie.
Il progetto prevede anche la partecipazione alle partite della Dolomiti Energia Trentino con l’obiettivo di essere inseriti in attività di supporto nell’organizzazione delle partite della prima squadra.