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Rifugio Segantini e Laghi di Cornisello

Informazioni base:

Dislivello: 620 m
Distanza e tempo di percorrenza: Percorso ad anello di 11,4 km, percorribile in 4.30 h
Difficoltà: facile, adatto a famiglie e bambini. Comodo sentiero, strada forestale e strada asfaltata. Bellissimi panorami verso il gruppo del Brenta.
Attrezzatura: consigliate scarpe da trekking
Non adatto a passeggini e carrozzine

Itinerario:
Partiti da Casa di Giano con il nostro Talento, accompagnati dalle nostre guide alpine volontarie, Oreste e Maria Cristina, ci dirigiamo a Tione di Trento percorrendo la Gardesana, ss245bis, e poi la ss237 del Caffaro. Arrivati a Tione proseguiamo sulla ss239 direzione Madonna di Campiglio. Prima di arrivare a Sant’Antonio di Mavignola, su un tornante, prendiamo a sinistra la strada per la Val Nambrone nel gruppo della Presanella. Continuiamo per 19,5 km e arriviamo al piccolo parcheggio di Valina D’Amola.
Da qui inizia il nostro percorso di Trekking Terapia, ai piedi delle imponenti pareti est della Presanella, del Monte Nero e di Cima Cornisello. Dopo circa 3 minuti su strada sterrata arriviamo al torrente “Sarca d’Amola”, al bivio dove inizia il vero e proprio sentiero, 211 direzione Rifugio Segantini.
Prima di attraversare il ponte giriamo a destra e prendiamo il sentiero che sale costeggiando il torrente. Di nuovo su strada forestale ci troviamo in breve a Malga Valina d’Amola.

Superata Malga Valina d’Amola a 2021 m, proseguiamo vero ovest e attraversiamo il torrente su un ponticello in legno. Al bivio voltiamo a destra verso nord. Saliamo zigzagando il ripido costone fino a raggiungere la sommità del crinale, che percorriamo fino al raggiungere il Rifugio Segantini a 2373 m.

Dal rifugio prendiamo il sentiero 216, attraversiamo il torrente e saliamo sul culmine di una dorsale, dominati dalla maestosità della Cima Presanella. Da qui, abbassandoci repentinamente, ci portiamo sulla Costiera di Cornisello e la attraversiamo in quota fino a raggiungere la bocchetta del Pas del Om a 2350 m, che ci regala un panorama mozzafiato: i laghi Cornisello e il lago Nero, Monte Giner, il massiccio della Presanella, i Quattro Cantoni, la Vedretta d’Amola e il Gruppo di Brenta, che mostra per intero il suo lato occidentale.
Pas del Om

 

Arriviamo così prima al Lago Nero, un posto da cartolina a 2236 m, e poi ai Laghi di Cornisello, 2112 m.
Lago Nero

 

Laghetti di Cornisello
Facciamo il giro del lago Cornisello Superiore e poi rientriamo per la strada che nel primo tratto è sterrata e nell’ultimo diventa asfaltata.
Arriviamo finalmente al parcheggio per riprendere il nostro Talento e ritornare a casa stanchi ma contentissimi per i tanti laghetti e e per aver goduto del bellissimo panorama.

 

2 Commenti. Nuovo commento

  • Lucia Bortolamedi
    Agosto 11, 2020 3:39 pm

    Meravigliosa gita…..posti incantevoli che alla loro vista passa la stanchezza….. bravo anche chi ha formato questo link descrivendo cosi’ bene la gita. bravissimi….un abbraccio Lucia.

    Rispondi
    • infatti nella zona meridionale delle Dolomiti di Brenta ci sono alcune zone (la val Manez, la val Asbelz, la zona di malga Valandro) pochissimo conosciute e frequentate, ma che sono invece interessantissime dal punto di vista escursionistico. Delle vere e proprie chicche da riscoprire e valorizzare, sicuramente lontane dalla massa di escursionisti che normalmente si accalcano sui percorsi più noti e famosi.

      Rispondi

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