Il modulo, oltre proseguire gli obiettivi nella fase precedente, permette di affrontare i nuclei più profondi del disagio, consentendo una ristrutturazione dello stile personologico e una riconversione dei vissuti. Il percorso comunitario prevede sia interventi di gruppo sia di tipo individuale. Entrambi hanno come obiettivo quello di trattare i le problematiche del paziente in maniera più mirata e profonda rispetto alla fase precedente.
La frammentazione e la discontinuità, caratteristica di questi pazienti, richiede un intervento terapeutico modulato e calibrato, oltre ad un sostegno sulla motivazione di proseguire il lavoro terapeutico.
Accanto al trattamento delle aree comportamentali, operative e relazionali, il lavoro sull’emotività può comportare un miglioramento della sfera cognitiva spesso bloccata da un disagio neuropsicologico che sfocia in una debolezza della competenza autobiografica.
Il raggiungimento degli obiettivi di volta in volta individuati, potrà prevedere un accesso del paziente alla fase del reinserimento di Progetto Giano.